Prestazioni



Valutazione Psicodiagnostica
La valutazione consiste in alcuni colloqui clinici e nella somministrazione di test e questionari scientificamente validati, strumenti utili per individuare i sintomi e le dinamiche emotive sottostanti. 


Le fasi del percorso diagnostico sono:
  • Individuazione della sintomatologia
  • Individuazione delle esperienze positive e negative che possono avere una relazione con il sintomo
  • Valutazione delle risorse affettive, comportamentali e cognitive
Durata: da 4 a 8 incontri di un’ora ciascuno, a seconda della problematica
Alla fine del percorso diagnostico, di comune accordo, viene stabilito come procedere, scegliendo tra le seguenti possibilità:
  • Psicoterapia
  • Sostegno Psicologico individuale 
  • Sostegno alla Genitorialità (individuale o di coppia)
  • Sostegno alla relazione Madre-Bambino
Sostegno Psicologico Individuale

Il sostegno psicologico costituisce un supporto fondamentale nelle situazioni di disagio emotivo ed esistenziale legato a momenti critici della vita ed è inoltre un utile strumento di supporto in condizioni di carenza affettiva e relazionale, in quanto consente lo strutturarsi di nuove modalità relazionali.
Prima di iniziare un Sostegno Psicologico trovo necessario dedicare due o tre incontri all’inquadramento del caso. Questi primi incontri servono a capire quale sia il problema e come lo si può affrontare. Servono anche a mettere le basi di  una prima relazione col paziente e a capire se si può instaurare un rapporto di effettiva collaborazione e fiducia reciproca, ingredienti necessari per costruire un progetto terapeutico condiviso.

Durata: può variare sensibilmente a seconda della problematica e dalla cadenza settimanale delle sedute concordate. Generalmente può durare da alcuni mesi ad oltre un anno e la cadenza può essere settimanale o quindicinale.


Psicoterapia Psicodinamica Breve 


La psicoterapia breve è consigliata quando il paziente presenta una buona capacità di insight, un buon funzionamento dell’Io, una discreta motivazione a conoscere sé stesso e la capacità di tollerare l’ansia.

Il paziente deve essere interessato a lavorare su una tematica specifica, che diventa il focus della psicoterapia breve. La psicoterapia breve è controindicata se il paziente non è in grado di circoscrivere il proprio problema a un tema focale ed è altamente sconsigliata se il paziente soffre di un disturbo di personalità


La caratteristiche principali della psicoterapia psicodinamica breve che la differenziano da quella a lungo termine sono:

  • brevità (in genere da meno da 4 mesi ad un anno a sedute settimanali di 45 minuti)
  • focus (area circoscritta di trattamento)
  • scopi (alleviare e ridurre i sintomi, realizzare alcuni cambiamenti del carattere)
  • attività del terapeuta (il terapeuta è più attivo, non nel senso di dare consigli o suggerimenti, ma nel mantenere attiva l'attenzione sul trattamento del sintomo favorendo i comportamenti che vanno nella direzione del cambiamento).


Orientamento Scolastico

Scopo dell’orientamento è guidare gli adolescenti e le loro famiglie alla scelta di percorsi formativi. Questo tipo di consulenza psicologica aiuta a focalizzare l’attenzione su due poli: quello esterno (realtà scolastica, lavorativa, sociale, ecc.) e quello personale, mettendo in luce le potenzialità, le preferenze e i valori del ragazzo. La conoscenza di questi elementi facilita il ragazzo nell’operare una scelta più matura e a non farsi fuorviare da aspettative poco realistiche, proprie o della famiglia.

Durata: da 3 a 5 incontri di un’ora ciascuno


Consulenze Psico-Educative

Questo tipo di Consulenza è rivolta ai genitori che sentono il bisogno di uno spazio di riflessione e confronto finalizzato a trovare risposte a dubbi ed interrogativi che possono nascere sui percorsi di crescita dei propri figli, sulle scelte educative, sulle difficoltà di comunicare con loro in modo funzionale ed efficace ed infine sul riconoscimento precoce dei segnali di disagio.
Si tratta di uno spazio rivolto alla coppia o singolo genitore qualora l’altro non fosse disponibile o motivato.

Durata: da 4 a 8 incontri di un’ora ciascuno, a seconda della problematica 


Sostegno Psicologico di Coppia

La caratteristica principale del Sostegno psicologico di coppia è data dal confronto diretto su un tema specifico o su un aspetto considerato critico e poco chiaro inerente a difficoltà relazionali, conflitti coniugali, separazione, divorzio, conflitti genitori-figli, disturbi sessuali, ecc. L’ascolto e l’attenzione alle dinamiche della coppia permette di affrontare i conflitti nella ricerca di nuovi equilibri. Durante gli incontri si pone al centro dell’attenzione la relazione attraverso cui le persone esprimono la propria individualità; vengono analizzate le problematiche e costruiti obiettivi comuni per promuovere il benessere nella relazione con l’altro. Ci si orienta a favorire nuove modalità di ascolto reciproco e di espressione dei bisogni individuali. L’intervento non è però finalizzato a tener unita la coppia, ma ha come obiettivo, la risoluzione del conflitto, il ripristino del dialogo e il benessere di ogni membro.

Durata: può variare sensibilmente a seconda della problematica e dalla cadenza settimanale delle sedute concordate. Generalmente può durare da alcuni mesi ad oltre un anno e la cadenza può essere settimanale o quindicinale.


Sostegno Psicologico alla Genitorialità


Questo Sostegno si inserisce come un percorso di crescita autonoma e personale dei genitori, attraverso il quale acquisire la capacità di risolvere problemi piuttosto che la soluzione al problema specifico del periodo in cui è stata chiesta la consulenza. E’ uno spazio di ascolto e confronto per soddisfare il bisogno crescente da parte dei genitori di avere dei momenti di riflessione e di aiuto per migliorare la relazione con i propri figli.
Si tratta di uno spazio rivolto alla coppia o singolo genitore qualora l’altro non fosse disponibile o motivato.


Durata: può variare sensibilmente a seconda della problematica e dalla cadenza settimanale delle sedute concordate. Generalmente può durare da alcuni mesi ad oltre un anno e la cadenza può essere settimanale o quindicinale.



Consulenza Perinatale



Se stai o sei diventato da poco genitore, starai probabilmente sperimentando una quantità incredibile di stati d'animo contrastanti, che vanno dall'angoscia, ai sensi di colpa, dalla felicità, alla sensazione di inadeguatezza.
La consulenza perinatale si occupa delle dinamiche psicologiche connesse al processo di gestazione, al parto e all'incontro con il futuro bambino, aiutando la madre o entrambi i genitori a sentirsi parte attiva e consapevole nella formazione del nuovo nucleo familiare.


La consulenza è rivolta ai genitori che sentono il bisogno di uno spazio di riflessione e confronto, finalizzato a trovare risposte a dubbi e interrogativi che possono nascere durante e dopo la gravidanza.

Durata: può variare sensibilmente a seconda della problematica e dalla cadenza settimanale delle sedute concordate. Generalmente può durare da 3 a 5 incontri e la cadenza può essere settimanale o quindicinale.

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Sostegno alla Relazione Madre-Bambino (0-3 anni)

Il sostegno alla relazione madre-bambino è un momento fondamentale di aiuto che è possibile offrire nei primi anni dello sviluppo infantile. Si tratta di uno spazio creato per dare un concreto sostegno alle mamme in difficoltà con i figli neonati o di pochi mesi.
Nonostante il profondo amore provato per il proprio piccolo, molti genitori, spaventati dai propri sentimenti o dalla propria inesperienza, faticano a comprendere i propri bambini. Attraverso questo sostegno alla relazione, i genitori acquisiscono fiducia nelle proprie capacità di accudire il proprio bambino; imparano ad osservare e a interpretare le sue reazioni al contatto fisico ed emotivo, imparando a riconoscerne i ritmi naturali e le preferenze. Altro importante obiettivo che questo sostegno si prefigge di raggiungere è quello di aiutare i genitori ad essere più indulgenti con se stessi quando si scontrano con la loro inevitabile incapacità di aiutare il bambino. Un genitore che impara a conosce bene le reazioni del proprio figlio, impara a rispondergli nel modo giusto, il bambino risponderà a sua volta e tra loro si creerà un’interazione positiva che offrirà al piccolo la sicurezza di cui ha bisogno per diventare un adulto felice, fiducioso ed emotivamente equilibrato.


Durata: può variare sensibilmente a seconda della relazione e dalla cadenza settimanale delle sedute concordate. Generalmente può durare da alcuni mesi ad oltre un anno e la cadenza può essere settimanale o quindicinale.


Massaggio Infantile (0-12 mesi)

Il Massaggio Infantile è un esperienza unica per un genitore ed il suo bambino di imparare un nuovo modo di stare bene insieme. Mamma e papà svilupperanno una maggiore capacità di ascoltare e comprendere il loro bambino e per il piccolo è un occasione in più per sperimentare l'amore che lo circonda sotto forma di carezza. Il massaggio può rassicurare i genitori nelle loro capacità genitoriali dando loro e al bambino una sensazione di benessere fisico ed emotivo. E’ uno straordinario strumento per rinforzare e sviluppare il legame di attaccamento madre/padre e bambino.

Gli incontri di Massaggio Infantile possono essere condotti individuali o di gruppo presso lo Studio Privato oppure domiciliarmente.
Durata: incontri di 1,5 h ciascuno a cadenza settimanale
Costi
  • Contattare per email o telefono


Le mamme accompagnate dai papà e/o fratelli pagano un’unica quota


SoS Genitori: Percorso Domiciliare di Sostegno alla Genitorialità

Questo intervento è un percorso di stampo maggiormente educativo, che si inserisce a metà strada tra una Consulenza Psico-Educativa e un training teorico-pratico. Questo percorso consiste in un addestramento alla lettura dei segnali del bambino, alla loro interpretazione, nonché alla loro risposta efficace, all’interno di una serie di incontri domiciliari. 
Il presupposto su cui si basa tale addestramento, consiste nel sostenere che, nonostante si abbia l’impressione di rispondere “istintivamente” ai segnali del proprio bambino, il comportamento che adottiamo in risposta a tali segnali è il risultato complesso di una serie di valutazioni e di scelte che operiamo in modo quasi automatico. Qualora si verifichi un intoppo nell’interpretazione, la propria risposta può risultare “insensibile” e, se questo avviene ripetutamente o in modo quasi automatico, il bambino potrebbe vivere più volte la sensazione di non essere compreso dall’adulto; ciò può portare alcuni bambini ad intensificare il segnale (ad esempio fare ancora più capricci) o, al contrario,  a reprimere quei “bisogni” che non vengono capiti o accettati.

Durata: 12 incontri per un totale di 20h (1 mese e mezzo d'intervento)
Costi: contattare per email o telefono